Logo Pro Loco Valle del Menotre

 

 

Home Page

 

Pro Loco

 

La Valle del Menotre

 

Vie d’accesso

 

Manifestazioni

 

Paesi e Località

 

Servizi

 

Attività della pro loco

 

Ricettività nella valle

 

Santa Maria Giacobbe

 

XII Settimana della Cultura

 

Cancelli (Foligno) Chiesa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo

La fama delle guarigioni dal male di sciatica che i primogeniti maschi della famiglia Cancelli dispensavano in una piccola stanza del loro paese dette luogo ad una tale affluenza di pellegrini da esigere, nella metà del secolo XVII, la costruzione di una chiesa in forma di oratorio. L'edificio si rivelò subito insufficiente ad accogliere i fedeli, come risulta dalla visita pastorale del vicario vescovile effettuata a Cancelli il 22 ottobre 1657. Si rese pertanto necessaria la costruzione di un vasto Santuario perché "la maggior parte del Popolo, e l'istessi forestieri che giornalmente ivi capitano per ottenere la grazia della guarigione, sono  costretti ad ascoltare la detta S. Messa fuori dell'istesso angustissimo Oratorio, e che la d. stanza  dove  furono ricevuti li detti Santi Apostoli resta ancora senza la debita Venerazione", come attesta il documento di fondazione del 30 giugno 1744, conservato nella Cancelleria Vescovile di Foligno.

L'attuale santuario di Cancelli fu costruito fra il 1744 e il 1765 per intervento del vescovo di Foligno Mario Antonio Maffei, su progetto attribuito all'architetto folignate Filippo Neri. La pala dell'altare maggiore che rappresenta i Ss. Pietro e Paolo è opera di Claude François Beaumont che la donò al Santuario. Dalla chiesa si accede mediante due rampe di scale poste dietro l'altare maggiore nella stanza in cui, secondo la tradizione, gli abitanti di Cancelli ospitarono gli apostoli Pietro e Paolo ricevendo la facoltà di "segnare" e guarire i malati di sciatica.

Pratiche terapeutiche

Fra tutti i santuari terapeutici umbri quello di Cancelli presenta la peculiarità di essere sorto in epoca moderna sotto la spinta della gerarchia ecclesiastica in funzione della famiglia Cancelli che si tra manda nei secoli di padre in figlio la facoltà di "segnare" i malati ischiadici attraverso l'imposizione delle mani. Il rituale avviene nella stanza detta "Camera degli Aposto­li" sulla persona  malata  che si sostiene ad appoggi di legno infissi nel muro mentre l'ope­ratore, invocando S. Pietro e S. Paolo, traccia delle piccole croci e sfiora il corpo con le mani. Questa facoltà, su au­torizzazione ecclesiastica, può essere esercitata anche fuori dal Santuario dagli ope­ratori di Cancelli muniti di patente rilasciata dalla Curia vescovile di Foligno.

La documentazione di questa pratica terapeutica è davvero imponente ed autorevoli sono le attestazioni ricevute per le guarigioni ottenute. Assai scarse sono invece le testimonianze di questa attività prima della costruzione dell'Oratorio seicentesco, essendo evidentemente esercitata in ambito strettamente locale.

Queste pratiche terapeutiche, interdette dal Concilio di Trento, furono severamen­te proibite come superstizio­ni dal vescovo di Foligno Marco Antonio Bizzoni nel 1586, che ritirò il divieto quando, ammalatosi di sciati­ca, dovette ricorre all'aiuto dei Cancelli per guarire.

 

Calendario - Il giorno dell'A­scensione e il 29 giugno in oc­casione della festa dei Santi Pietro e Paolo, patroni di Cancelli e titolari del santuario.

Modi di dire - "Andarsi a segnare a Cancelli", andare al santuario di Cancelli per farsi imporre le mani sul corpo, "segnare", per otte­nere la guarigione.

Per saperne di più - Faloci Pulignani Michele, Le memorie di Cancelli, Foligno, 1894; Sensi Mario, Cancelli e il suo territorio, in "Bol­lettino Storico della città di Foligno", vol V, Foligno, 1981.

Come raggiungere il santuario di Cancelli - Da S. Eraclio (m 292), presso Foligno, si sale sulle pendici di Monte Cologna per la strada che attraversa i centri di Scandolaro e Roviglieto fino a raggiungere la località di Cancelli (m 900). Oppure dalla strada statale n. 77 del­la Val di Chienti, al bivio di Scopoli, si prende la strada, in gran par­te sterrata, per Cancelli.

 

Da “UMBRIA SEGRETA”  - Santuari Terapeutici –

Coord editor: Azienda di Promozione Turistica dell’Umbria

Testi: CEDRAV

Fotografie Bernardino Sperandio

[Home page] - [Pro loco] - [La valle del Menotre] - [Vie d’accesso]

[Manifestazioni] - [Paesi e località] - [Servizi][Attività della pro loco]

[Ricettività nella valle] - [Santa Maria Giacobbe]